BORNO - FREAL - AVENDRINO - MALGA ZUMELLA - RIF. SAN FERMO - MALGA VAL MOREN - LOVA - NAVERTINO - BORNO
SENTIERI: 100 - 82
DIFFICOLTA’
E – Escursionistica
DISLIVELLO
m. 983
12.3 Km A/R
SVILUPPO
TEMPO PERCORRENZA
andata 2:30H – ritorno 2H = 4,30H a/r
INTERESSI
Ambiente naturale, tipica edilizia rurale
CIASPOLE
Si, fino al rifugio San Fermo
MTB
No
PROFILO ALTIMETRICO
Caratteristiche
Itinerario, ad anello, che si svolge su ampie mulattiere tra i boschi, quindi su sentiero e pascoli alpini. Tratti piuttosto ripidi. Ampie visuali nella seconda parte del percorso.
Descrizione
Dalla Piazza Giovanni Paolo II si sale per Via San Fermo, dove (tabelle segnavia-sentiero n° 100) si prende a sinistra per Via Duregno e si prosegue per Via Freal. La stradina sale ripida in mezzo ai prati, poi spiana brevemente passando fra due cascine e riprende a salire in un bosco d’abete rosso, nocciolo e faggio. Raggiunto un bivio, si lascia a destra la stradina che attraversa alla cappelletta di Sedulzo e si prosegue diritti. La pendenza è costante e si attenua brevemente nell’attraversamento del torrente Caidone. Si continua a salire in diagonale nel bosco e dopo un breve falsopiano, il percorso compie un’ampia curva a destra aggirando un pascolo. Raggiunto uno slargo con un bivio, in località Avendrino, girare a sinistra. Una bella fontana intagliata nel legno precede un tratto in forte pendenza che porta alla malga Zumella. Si continua su sentiero per risalire il prato alle spalle della malga; si entra nel bosco che dopo alcuni tornanti lascia il posto al pascolo. In alto una grande croce di legno indirizza il cammino. Il tratto finale, con andamento zigzagante, sale alla malga di San Fermo e si collega con la stradina che porta al rifugio San Fermo, dove si può ammirare uno stupendo panorama di montagne e vallate alpine. Il rientro a valle avviene percorrendo il sentiero n° 82, che dal rifugio scende alla malga di Val Moren, Lova, Navertino e Borno in due ore di cammino.